Elio Cadelo: “Il mondo chiuso”.LEG Edigioni pp 230,
€ 22,00
Il Mondo Chiuso Il conflitto tra islam e modernità Esiste un islam moderato?
Perché il terrorismo ha messo
radici
nei paesi musulmani? E soprattutto cosa ha trasformato la religione islamica in
un credo politico? Sono alcune delle domande alle quali risponde "Il Mondo
Chiuso" di Elio Cadelo (LEG Edizioni, pp. 230, Euro 22,00) che analizza il
conflitto in atto tra islam e l'Occidente alla luce dello sviluppo scientifico e
tecnologico dei nostri giorni. La storia dei rapporti tra l'Occidente e il mondo
islamico è una storia complessa, dalle mille sfaccettature e dai risvolti spesso
indecifrabili, deformata nel tempo da luoghi comuni che hanno falsato la verità
storica a favore di una narrazione, spesso, fuorviante. L'Italia, infatti, non è
uscita dal Medioevo grazie all'incontro con la cultura araba; la scienza e la
filosofia greca non sono giunte grazie alle traduzioni dall'arabo dei testi
greci e l'Umanesimo e il Rinascimento non sono affatto germogliati a seguito
alla presenza della cultura araba. Il saggio per la prima volta porta
all'attenzione il cosiddetto Rinascimento arabo: una parentesi brevissima
annientata dalla repressione religiosa che frantumò sul nascere ogni forma di
libertà di pensiero, tanto che filosofi e scienziati (come Avempace, Averroè,
Avicenna e altri) furono assassinati, costretti alla fuga, arrestati o
torturati. Nulla in comune con quanto fu realizzato in Italia dall'Umanesimo con
Francesco Petrarca che rigettò la teologia e la filosofia musulmana. Fu lui a
recuperare le radici classiche e a gettare le basi della cultura europea
moderna. Opera di recupero e riscoperta che fu seguita anche da Giovanni
Boccaccio che proseguì il progetto di "rinascita" della cultura greco-romano
rifiutando qualsiasi contaminazione con l'islam. Grazie alla riscoperta del
mondo classico l'Italia e l'Europa imboccarono la via della modernizzazione, del
libero mercato e della ricerca scientifica. Diversamente, nel mondo islamico si
affermò la teologia e una società collettivista fondata su un'economia di
sussistenza che rinchiuse l'orizzonte delle coscienze in un "eterno sacro
Medioevo" impegnato in un conflitto senza fine contro la modernità. "Il Mondo
Chiuso" dedica ampio spazio alla realtà dei nostri giorni (radicalismo islamico
compreso) riflettendo su numerosi indicatori sociali quali la ricerca,
l'istruzione e la diffusione della cultura scientifica, il ruolo della donna, la
natalità, ecc. che mostrano per la prima volta come l’irruzione della scienza e
della tecnologia nei paesi musulmani stiano aprendo contraddizioni e lacerazioni
che prefigurano un futuro ricco di incognite e ad oggi imprevedibile.
Elio Cadelo, saggista, divulgatore scientifico, è stato per anni la voce del
Giornale Radio Rai per la Scienza e l’Ambiente. Ha lavorato al Corriere della
sera, Il Mattino, è stato collaboratore di Panorama, Scienza Duemila, Epoca.
Autore di numerose pubblicazioni: Idea di Natura (Marsilio 2008), Quando i
Romani andavano in America, scoperte geografiche e conoscenze scientifiche degli
antichi navigatori (I edizione Palombi 2009, VI edizione 2016); Perché gli Ogm
(Palombi 2011,), con Luciano Pellicani ha pubblicato, Contro la Modernità, le
radici della cultura antiscientifica in Italia (Rubettino 2013), L'Oceano degli
Antichi - I viaggi dei Romani in America - (LEG 2018). Premio ENEA 1999 per la
Divulgazione Scientifica, è stato membro del Gruppo di Lavoro sulla Informazione
e Comunicazione in Biotecnologia del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le
Biotecnologie della Presidenza del Consiglio di Ministri. Nel 2013 ha ricevuto
il premio per l’Editoria e la Divulgazione Scientifica.
Maurizio Maria Fossati, “Perché?
Ambiente. Oltre 100 quiz per salvare il pianeta”Morellini Editore, 2021, 124
pagine euro 9,90
Recensione di Adriana Giannini
Giornalista scientifico di lunga esperienza soprattutto nei settori della salute
dell'uomo e dell'ambiente, Maurizio
Fossati
ha scelto un modo insolito ed efficace per affrontare l'attualissimo e
preoccupante tema dei gravi rischi che l'ecosistema terrestre sta correndo per
colpa soprattutto dell'attività umana. Consapevole che viviamo in un mondo in
cui ciascuno di noi è sottoposto a una valanga di notizie tra le quali è
difficile distinguere il vero dal falso, l'autore ha voluto fare chiarezza sui
temi ambientali più sentiti e dibattuti mettendosi nei panni di chi, ragazzo
curioso o adulto consapevole, quando si pone delle domande vorrebbe ricevere
risposte sintetiche, chiare e documentate. E qui interviene l'aspetto giocoso di
questo agile libretto già sperimentato con successo dallo stesso autore in un
precedente volume dedicato alle curiosità scientifiche.
Ogni domanda nei diversi campi coinvolti nelle scienze ambientali, dalla
salute al clima, dalla meteorologia alla biologia, viene posta sotto forma di
quiz per il quale le possibili risposte sono tre. Una sola è quella giusta e la
si scopre, insieme alla sua rigorosa, ma facilmente comprensibile spiegazione
scientifica, capovolgendo la pagina. In questo modo ciò che potrebbe essere una
lezione un po' noiosa di un insegnante o un doveroso approfondimento di
temi di scottante attualità diventa
un gioco stimolante, una sfida tra compagni di scuola, tra genitori e figli, tra
amici o semplicemente con se stessi. E il bello è che da questa sfida si esce
ogni volta con una "pillola" di conoscenza in più, una pillola che può
contribuire a curare questo nostro stressato pianeta che abbiamo sfruttato per
secoli senza renderci conto di
quanto fosse fragile e prezioso.