Storie di donne

Avere 107

anni e non dimostrarli

 

Tsuneko Sasamoto  compie 107 anni (foto di Satoko Kawasaki)

 

di Adriana Giannini

 

Tsuneko Sasamoto con i suoi 107 anni compiuti il primo settembre di quest'anno è sicuramente la più anziana fotogiornalista del mondo tuttora in attività.  Come  rivela il suo nome è nata e vive in Giappone, il paese che attualmente vanta il maggior numero di centenari viventi. Ma a che cosa deve la sua longevità, invidiabile perché perfettamente lucida e in buona salute? Sicuramente ad avere buoni geni, ma io credo che in lei conti soprattutto il fatto di essersi scelta un lavoro che l'appassionava e di continuare a svolgerlo con successo e soddisfazione da oltre settant'anni.

Tsuneko Sasamoto nel1940

Certo Tsuneko Sasamoto dev'essere sempre stata una "tipa tosta", capace - negli anni trenta del secolo scorso! - di andare contro la volontà del padre che voleva farne una contabile e di iscriversi di nascosto dalla famiglia a una scuola di disegno e poi di sartoria. La sua strada non era però quella: nel 1937 la visione di un film di Man Ray e delle fotografie d Margaret Bourke-White le schiuse il mondo della fotografia. nel 1940 riuscì a entrare in un quotidiano di Tokio dove le affidarono il compito di illustrare la cronaca locale. Come donna non le fu permesso di documentare il fronte della guerra, ma riuscì comunque a entrare nella Società footografica giapponese, prima a essere riconosciuta ufficialmente come fotogiornalista. Come tale documentò la società impoverita dalla guerra, gli scioperi delle miniere, le proteste degli studenti, le giovani donne che "studiavano" da geishe; ritrasse anche i più importanti personaggi politici e culturali del paese, compreso il generale MacArthur comandante supremo delle Forze alleate al quale ebbe il coraggio di chiedere di rimettersi in posa perché la sua macchina fotografica aveva fatto le bizze. A 97 anni fece un servizio fotografico sul famoso  terremoto del 2011 seguito da un disastroso tsunami. Nel 2015 superò la frattura di una mano e di entrambe le gambe e pubblicò il suo ultimo libro fotografico “Inquisitive girl at 101”. Ancora adesso del resto è al centro dell'attenzione grazie a una recente mostra su un'ampia selezione delle sue più riuscite fotografie.

Geisha school nel 1951

Quando le chiedono il segreto del suo successo dice: " Non bisogna mai essere pigri. E' essenziale mantenere un atteggiamento positivo e non rassegnarsi mai". Per quanto riguarda la salute non segue diete particolari. Non si lesina un bicchiere di vino rosso e un pò di cioccolato ogni giorno e mangia più carne di quello che in Giappone viene generalmente raccomandato agli anziani.

Il Galileo