*Nel corso della seduta del 28 gennaio 2020, l’Assemblea di H2IT (Associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile) ha eletto il nuovo Consiglio direttivo. Alberto Dossi – Presidente del Gruppo Sapio – viene riconfermato alla guida dell’Associazione così come anche i due Vicepresidenti – Valter Alessandria di Alstom Ferroviaria e Luigi Crema della Fondazione Bruno Kessler. Crema assume anche la carica di Presidente del Comitato scientifico. Si unisce alla squadra del Comitato di presidenza, Dina Lanzi di Snam – nominata Vicepresidente dal nuovo Consiglio Direttivo.
Riconfermati i consiglieri: Stefano Capponi - Tenaris, Alessio Cogliati - Linde,
Davide Damosso – Environment Park, Angelo Moreno - ATENA e Alberto Tancini -
Sol. Entrano a far parte del Consiglio: Paolo Ferrero – Landi Renzo, Michele
Gubert – Solid Power, Giulia Monteleone – ENEA e Massimo Santori – IVECO.
Confermata alla direzione Cristina Maggi, dipendente della Fast, Federazione
delle Associazioni Scientifiche e Tecniche, di cui H2IT è una delle 30
organizzazioni federate.
*Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e
Bernoni Grant Thornton hanno
recentemente siglato un accordo quadro a livello nazionale della durata di tre
anni per favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese italiane.
I due soggetti firmatari sono rispettivamente il maggior Ente pubblico di
ricerca italiano, a vocazione spiccatamente multidisciplinare, e la member firm
italiana di Grant Thornton International Ltd, uno dei principali network a
livello mondiale che fornisce servizi di consulenza tributaria, societaria,
advisory, IT e outsourcing.
L’accordo prevede che le parti, ognuna per i propri ambiti di competenza,
collaborino per ideare e sviluppare iniziative, eventi e progetti di ricerca,
formazione, innovazione tecnologica, presso start up e piccole e medie imprese
(Pmi) innovative, istituti finanziari, società di venture capital e business
angel. L’accordo prevede inoltre l’istituzione di un Comitato di indirizzo
strategico composto da quattro membri, due in rappresentanza di Bernoni Grant
Thornton e due del Cnr, con il compito di sviluppare e integrare le linee di
attività, di valutare i temi strategici di intervento e di approvare i progetti
di ricerca da sviluppare attraverso specifiche convenzioni operative.
*Il controllo della CO2 ha un effetto immediato sulle precipitazioni nel
Mediterraneo. Stabilizzare le concentrazioni di CO2 in atmosfera avrebbe,
nell’immediato, un effetto benefico sulle piogge di alcune regioni a clima
mediterraneo. Lo studio condotto da Giuseppe Zappa dell’Istituto di scienze
dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna
(Cnr-Isac) insieme all’Università di Reading ed all’Imperial College di Londra,
pubblicato sulla rivista Pnas, rivela nuovi meccanismi con cui il cambiamento
climatico influenza regioni caratterizzate da clima mediterraneo, quali la
California, il Cile e l’area mediterranea stessa.
Ridurre le emissioni di gas serra ha un effetto anche nell’immediato,
oltre che nel lungo termine, per la precipitazione delle regioni Mediterranee.
Questo si aggiunge ai benefici di una rapida riduzione delle emissioni di CO2
discussi nel rapporto speciale del IPCC del 2018.