L’ASSOCIAZIONE OPERA PIZZIGONI INSIGNITA
DELL’ATTESTATO
“AMBROGINO D’ORO” 2019
L’omaggio di un ex allievo
di Paolo Negrelli
Alla presenza della autorità cittadine, nella prestigiosa cornice del Teatro Dal
Verme, lo scorso 7 dicembre si è svolta l’annuale cerimonia di consegna delle
onorificenze del Comune di Milano, gli “Ambrogini d’Oro”.
Tra gli Ambrogini assegnati quest’anno, spiccano quelli alla memoria di Filippo
Penati, già Presidente della Provincia di Milano, e di Francesco Saverio
Borrelli, che guidò il pool di magistrati che diede vita alla storica indagine
“Mani Pulite”.
Durante la cerimonia sono stati inoltre conferiti gli Attestati ad associazioni
o cittadini che, con la loro opera, hanno esaltato il prestigio cittadino.
Scorrendo la lista dei premiati, un nome ha piacevolmente attirato la mia
attenzione, facendo affiorare i ricordi dei giorni della scuola primaria:
Associazione Opera Pizzigoni.
Il nome Pizzigoni, ad oggi, è sinonimo di una delle eccellenze scolastiche
meneghine, e fonte di orgoglio per tutti coloro che hanno avuto la possibilità
di sedere sui suoi banchi.
Nata a Milano nel 1870, Giuseppina Pizzigoni conseguì il diploma magistrale nel
1888, prendendo servizio come insegnante presso le scuole primarie del Comune di
Milano.
Fervente sostenitrice di una profonda riforma scolastica, fu tra coloro che si
adoperarono per il superamento della pedagogia positivista, base dei programmi
scolastici Gabelli (1888) ed Oristano (1905).
La spinta innovativa, rinvigorita negli anni di insegnamento, la portò
nell’autunno 1909 ad intraprendere un viaggio in Svizzera e Alsazia, a cui
seguirono approfonditi studi dei sistemi scolastici europei e statunitensi.
In un’Italia in cui l’istruzione elementare era ancora delegata ai Comuni, ai
quali spettava la creazione delle scuole, la Pizzigoni si mise all’opera per
reperire i fondi necessari ad intraprendere il proprio progetto didattico.
Grazie all’impegno di uomini di scienza quali Celoria, Treves e Medea, insieme
ad un gruppo di industriali milanesi, fu costituito il primo comitato per
organizzare la “Scuola Rinnovata”, che vide la luce nel quartiere Ghisolfa di
Milano nel 1911. Ebbe così inizio una tradizione scolastica che è arrivata
immutata sino a noi.
Come ella stessa ebbe a dichiarare in un discorso tenuto nel 1923, "…la nostra
scuola è oggi fatta di parole molte e di attività poche; essa tende a livellare
le menti piuttosto che a sviluppare le singole energie; lascia inerte l'attività
fattiva dello scolaro, attività che è mezzo principe per ottenere la
cooperazione diretta del discente".
Il metodo elaborato da Giuseppina Pizzigoni eleva lo scolaro a fulcro
dell’attività di insegnamento. Compito principale della nuova dottrina è quello
di superare il verbalismo scolastico tipico della pedagogia positivista,
partendo dal bambino come base di un percorso educativo globale, che ne
valorizzi la personalità e sia attento alle sue esigenze psico-fisiche ma che,
nel contempo, coltivi in lui il valore della collettività.
Per mettere in pratica questi precetti, venne sviluppato un percorso di studi
basato sul tempo pieno, durante il quale l’alunno alternava ore di studio ad ore
di attività manuali e di avvio al lavoro, educazione fisica e gioco. Il
complesso scolastico, da lei ideato ed inaugurato nel 1927, era parte integrante
del percorso di formazione, ed è tutt’oggi strutturato in modo da dare al
bambino ampi spazi in cui svolgere le attività educative.
Ad oggi il lavoro di Giuseppina Pizzigoni è ai più sconosciuto, offuscato
dall’opera di un’altra grande pedagogista italiana, Maria Montessori.
L’Associazione Opera Pizzigoni, fondata nel 2015 ma con radici ben più lontane,
si pone l’obiettivo di diffondere il “Metodo Pizzigoni”, contribuendo alla sua
evoluzione ed adattabilità alle esigenze della scuola moderna. Per farlo,
l’Opera collabora con la direzione scolastica dell’istituto “Rinnovata
Pizzigoni”, fornendo supporto per l’attuazione del programma.
Parallelamente, l’Associazione gestisce e custodisce l’archivio storico,
offrendo il materiale in esso contenuto agli studiosi che si vogliano
documentare su questo particolare metodo educativo, accogliendo scolaresche dei
Licei delle Scienze Umane e tenendo i contatti con realtà scolastiche italiane
ed europee al fine di portare avanti sperimentazioni del metodo.
L’attività dell’Associazione è visionabile anche da internet, all’indirizzo
http://www.operapizzigoni.it/