I LIBRI
Politecnico di Milano
Dipartimento CHIMICA, MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA
"GIULIO NATTA"
Bruno Mazza: LEZIONI DI ELETTROCHIMICA
di Giuditta Bricchi
Grandi sono le sfide che oggi si presentano
nei settori dell’energia,
della salute e dell’ambiente. Per
affrontarle e trovare soluzioni efficienti, economiche e sostenibili sono
fondamentali le scienze e le
tecnologie della chimica, dei materiali e della vita.
Il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta"
del Politecnico di Milano ( https://www.cmic.polimi.it/ )
è impegnato nello sviluppo di
materiali nuovi e di
processi industriali innovativi che rispettino precise caratteristiche di
efficienza e sostenibilità. Le competenze del Dipartimento riguardano la
chimica, l’ingegneria chimica e dei materiali e l’ingegneria biomedica. Il
Dipartimento, dove operano una quindicina di gruppi di ricerca con
laboratori dedicati, è un’ istituzione di eccellenza, a livello italiano
e internazionale, (
https://www.cmic.polimi.it/en/department/ricerca/gruppi-di-ricerca/).
La Scuola di Elettrochimica del Politecnico di Milano, fondata nel 1901, si è
affermata, sotto la direzione ( 1948 -1971) del Prof. Roberto Piontelli, a
livello internazionale. Suo allievo fu Bruno Mazza che diventò nel 1964
professore di Elettrochimica a soli 28 anni. All’inizio degli anni
Settanta, epoca di contestazione studentesca e lotte sociali, il giovane
professore comprese e sostenne la necessità di valutare i processi
elettrochimici e metallurgici non solo dal punto di vista produttivo, ma anche
dal punto di vista del loro impatto ambientale ed energetico.
Diede così vita ad un gruppo
di ricerca che si occupasse di questi temi specifici. A seguito dello sviluppo
delle ricerche in tali settori, il
laboratorio guidato da Bruno Mazza divenne
punto di riferimento per l’industria elettrochimica nazionale, per la
medicina del lavoro e per l’igiene
industriale. Nel 1976 Bruno Mazza
contribuì in modo decisivo ad individuare le responsabilità nel disastro di
Seveso prodotto dalla fuoriuscita di diossina dalla azienda ICMESA di Meda. Nel
1987 divenne Direttore di Dipartimento e nel 1995
membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico con delega al
Personale. A quindici anni dalla sua scomparsa,
Il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta"
lo ha ricordato il 25 ottobre 2019 con la giornata
“ Bruno Mazza (1936 – 2004) – Una vita Politecnica”.
Per meglio conoscere la sua
eredità umana, didattica, culturale e scientifica, sono disponibili in linea
(
https://brunomazza.chem.polimi.it ):
•
fascicolo introduttivo all’iniziativa: fornisce un inquadramento delle
sue attività e un contributo del
prof. Angelo Borroni che
mette a fuoco le tematiche caratterizzanti ed originali dell’impegno di
Bruno Mazza nella prevenzione nell’attività industriale;
•
volume di scritti, ricordi, contributi da parte di colleghi,
collaboratori, studenti e amici,
redatto nel 2005 in occasione della intitolazione a Bruno Mazza della
Sala Riunioni della sede di via Mancinelli;
•
lavori di Bruno Mazza
Massimiliano Bestetti e Luciano Lazzari
hanno inoltre curato l’edizione del volume
“ Bruno Mazza Lezioni di Elettrochimica. Edizione Edises, 2019 , €25,00-
ISBN9788833190631 “ che
ripropone le lezioni di elettrochimica tenute al Politecnico nell’anno
accademico 1966-67. Il testo, ancora oggi, è un valido strumento per corsi
universitari di elettrochimica, chimica-fisica e corrosione.
Con un approccio
scientifico, nitido e rigoroso sono documentati i risultati ottenuti nella
Scuola di
Elettrochimica del Politecnico di Milano animata e diretta da Roberto Piontelli
(1909-1971). L’approccio della
materia è basato sul metodo sperimentale con riferimenti di carattere
tecnologico. Si utilizza inoltre un
ampio repertorio di segni, simboli ed operatori matematici di particolare
interesse ed originalità.