Cosa è questa condizione dell’uomo?
Il significato di libertà per filosofi, pensatori e scrittori
di Pietro F. Bayeli
Nel pensiero antico, classico, la libertà si concretizzava nella Polis,
nella Res Publica, ma anche nei cittadini,
purché Patrizi o Liberti.
La libertà Cristiana viene individuata nella umana libertà ottenuta per grazia
divina, quindi preordinata, e
pertanto sottoposta alla dura
polemica del libero arbitrio.
René Descartes in un ritratto di Frans Hais dei 1649
La libertà nel pensiero moderno si realizza nel razionalismo di Cartesio
(René Descartes), basato sulla verità ma anche sul dubbio ed anche sulle
interpretazioni, sostanzialmente negative,
di Thomas Hobbes, John
Locke, David Hume che parlano di
una libertà ristretta, limitata
nello spazio di cui ciascuno di noi dispone, oppure,
come Baruch Spinoza, che
addirittura nega la libertà individuale.
La parola libertà ha moltissime sfaccettature.
All' interno di questo termine convivono diverse anime che spaziano da una
libertà assoluta, a una serie di libertà relative.
La libertà assoluta è
la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, di esprimersi
e di agire senza costrizioni, usando la volontà propria di ideare e mettere in
atto un'azione, ricorrendo ad una libera scelta dei fini e degli strumenti che
egli ritiene utili per
metterla in atto.
La libertà assoluta spaventa, visto che è priva di una qualsivoglia morale o
etica, come dice Michel Foucault: la libertà di coscienza, la libera coscienza,
comporta più pericoli dell' autorità e del dispotismo.
Oppure possiamo trovare una libertà assoluta ma utopica, trascendentale,
come nel pensiero di
Immanuel Kant: ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra
buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri che tendono
allo stesso scopo, e
facendo sì che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni
altro, secondo una possibile legge
universale. Quindi libertà postulata secondo
ragione e
nella consapevolezza morale del bene e del male, del giusto e
dell’ingiusto (Imperativo Categorico).
A questa libertà assoluta si contrappongono una serie di libertà relative, quasi
di comodo, costruite, ideate e redatte dall'uomo per i propri, precipui,
particolari scopi. Questi comprendono ogni sfera della vita umana, da quella
concreta a quella dei sentimenti e della coscienza.
La sfera politica, per esempio, si riempie spesso la bocca della parola libertà.
E a
questo proposito, secondo Karl Popper,
abbiamo bisogno della libertà per impedire che lo stato abusi del suo
potere, ma abbiamo anche bisogno
dello stato per impedire l'abuso della libertà.
LIBERTA’ E STATO.
Benjamin Franklyn dice, con una
punta di ironia, forse di sarcasmo, che la democrazia è
formata da due lupi e un agnello i quali
votano su cosa mangiare a colazione. La libertà
è quell’ agnello bene armato
che contesta il voto. LIBERTA’ ARMATA.
Per Montesquieu (Charles-Louis de
Secondat) la libertà è il diritto
di fare ciò che le leggi permettono. LIBERTA’ LEGISLATIVA.
Voltaire (Francois-Marie Arouet): la vera caratteristica della libertà è
l'indipendenza mantenuta con la forza. LIBERTA’ E FORZA.
Wiston Churchill diceva che chi
vive nella libertà ha un buon motivo per vivere,
combattere e morire. LIBERTA’ E GUERRA.
Malcolm X (Malcom Little): non è
possibile separare la pace dalla libertà, perché
nessuno può essere in pace senza avere la libertà. LIBERTA’ E PACE.
Ogni uomo, filosofo, storico, statista che sia, esprime sulla vita, sulla
libertà, una propria visione, particolare, del tutto
personale.
Per Nelson Mandela la libertà nella propria terra è l'apice delle aspirazioni
dell'uomo. LIBERTA’ DALLA
SCHIAVITU’.
Oriana Fallaci dice addirittura che la libertà è più
un dovere prima che un diritto.
LIBERTA’ E DOVERE.
Secondo Karl Marx la libertà è il
diritto di fare, di esercitare tutto ciò che non nuoce agli altri. Il confine
entro il quale ciascuno può muoversi senza recare danno agli altri, è stabilito
per mezzo della legge, così come il limite tra due campi è stabilito per mezzo
di un cippo. LIBERTA’ E LEGGE.
Thomas Jefferson ci dice che l'albero della libertà deve essere rinfrescato ogni
tanto con il sangue di patrioti e di tiranni e che questo è il suo fertilizzante
naturale. LIBERTA’ E LOTTA.
Martin Heidegger afferma che la libertà scaturisce e coincide con la verità.
LIBERTA’ E VERITA’.
Per George Bernard Show, la libertà significa responsabilità, ecco perché molti
la temono. LIBERTA’ E RESPONSABILITA’.
La sfera interiore ci dice con MartinLuther King che la mia libertà finisce dove
comincia la vostra. LIMITI
DELLA LIBERTA’.
Mentre Voltaire
afferma: non condivido la
tua idea, ma darei la vita perché
tu la possa esprimere. LIBERTA’ DI PAROLA.
Mohandas Karamchand
Gandhi ci dice che non vale la pena di avere la libertà se questo non
implica anche di avere la libertà di sbagliare.
LIBERTA’ DI ERRORE.
Per Larry Flynt devi essere in grado di tollerare ciò che non ti è
necessariamente gradito: in tal modo sarai libero. LIBERTA’ DI TOLLERANZA.
Ma queste libertà relative, sono reali o come dice Johann Wolfang Goethe nessuno
è più schiavo di colui che si ritiene libero senza veramente esserlo? SCHIAVITU’
DI LIBERTA’.
Ed in questa società in cui viviamo dove ormai l'omologazione è la regola le
parole di Oscar Wilde “nessuno può
essere libero se costretto ad essere simile agli altri” suonano come un
campanello d'allarme per le nostre coscienze sopite.
LIBERTA’ DI DISUGUAGLIANZA.
L'impulso alla disobbedienza, in quanto atto di libertà, dà inizio alla ragione,
al ragionamento come dice Erich Fromm. E allora una personalità equilibrata è
ancora in grado di compiere in nome della libertà questa disubbidienza?
LIBERTA’ DI DISUBBIDIENZA.
Bene, l'uomo in quanto singolo
individuo può aspirare ad una libertà assoluta, perfetta,
ma nel contesto dell’umanità questo non sarà mai possibile e si dovranno
accettare le singole libertà
relative.
Da questa disamina storico-filosofica ne deriva certamente una:
VISIONE PESSIMISTICA DELLA VITA, DELLA LIBERTA’.
Ma allora ci
chiediamo se il termine
libertà abbia ancora un valore, un senso. Se devi sottostare a regole imposte da
altri, non è più vera libertà, ma
cattività. Anche noi come gli animali in cattività abbiamo delle sbarre che ci
circondano e ci impediscono di agire come vorremmo. Le libertà relative sono
soltanto libertà di comodo che ci siamo
imposte per poter vivere e sopravvivere nel branco. Questo si vede
soprattutto oggi dove la massificazione e l'omologazione sono all'ordine del
giorno.
Possiamo pertanto concludere la disamina filosofica
con una frase di Arthur Schopenhauer: chi non ama la solitudine non ama
neppure la libertà, perché si è liberi unicamente quando si è soli. LIBERTA’ E
SOLITUDINE.
Si può avere, dalle definizioni sulla libertà sopra indicate,
una visione pessimistica od
ottimistica della vita e quindi della libertà strettamente legata al carattere,
alla personalità dell’individuo: per un soggetto portato alla introversione,
all’esoterismo, alla introspezione sarà più facile vedere un bicchiere di
libertà mezzo vuoto; per un soggetto portato alla estroversione,
all’essoterismo, alla comunicazione la visione sarà quella di un bicchiere di
libertà mezzo pieno.
Ma, non vogliamo concludere con
questa pungente ed amara ironia, bensì con gli esaltanti versi di Dante
Alighieri che nel I° Canto del
Purgatorio ai versi 71-72 così recita:
“LIBERTA’ VO’ CERCANDO, CH’E’ SI CARA,
COME BEN SA CHI PER LEI VITA RIFIUTA.”
Così abbiamo meditato, così abbiamo scritto.