Dieci anni fa il terremoto all’Aquila:
309 moti,1.600 feriti, 65.000 sfollati
Una story map dell’evento sismico
realizzata dallINGV
L’Aquila, notte sul 6 aprile 2009, ore 03.32, una scossa di terremoto di
magnitudo 6.3, sconvolge la città e il suo
circondario. Il bilancio è grave: 309 morti 1.600 feriti di cui 200 in
gravi condizioni, 65.000 sfollati. Quattro cifre che dànno la dimensione della
tragedia.
A dieci anni di distanza, per non dimenticare la tragedia del popolo aquilano e
anche per sottolineare che ancora l’opera di ricostruzione è ben lungi
dall’essere completata, nel capoluogo abruzzese si è svolta una fiaccolata alla
quale hanno partecipato anche il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, il
segretario del PD, Nicola Zingaretti, il senatore Giovanni Legnini e Walter
Veltroni. Il presidente della repubblica, Sergio Mattarella, ha rivolto un
messaggio di saluto e partecipazione al dolore dei cittadini.
Alle 03.32 del 6 aprile 2019, 309
rintocchi di campana hanno ricordato le vittime del sisma mentre venivano
scanditi i loro nomi.
In occasione della ricorrenza, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
ha pubblicato una story map
sull’andamento spazio-temporale della sequenza di tutto l'anno 2009, dove si
visualizzano circa 6.700 eventi sismici di magnitudo maggiore di 1.6. L’evento
del 6 aprile 2009 fu seguito da moltissime repliche, anche di magnitudo
superiore a 5, e nell’area furono localizzati quasi 20.000 terremoti.
La "story map" è un’applicazione web che attraverso mappe interattive, contenuti multimediali e funzioni di interazione l'INGV utilizza al fine di migliorare l’informazione, la didattica e la comunicazione anche di fenomeni naturali come la sismicità. Grazie agli strumenti di interazione e le funzionalità di info-grafica presenti nell'interfaccia dell’applicazione è possibile avere informazioni sul numero di eventi e sulla magnitudo massima in mappa, interrogare ogni singolo terremoto per visualizzarne i parametri ipocentrali, selezionare gli eventi sismici dei vari periodi della sequenza (fasi temporali) o in base alla loro magnitudo. Infine attivando il cursore temporale sarà possibile visualizzare i terremoti in un determinato intervallo di tempo e far partire un’animazione, giorno per giorno, della sismicità.
La story map sulla sequenza
sismica dell'Aquilano del 2009 è visualizzabile al seguente indirizzo
https://bit.ly/2UtlwBt ed
è presente nella galleria di story maps di INGVterremoti
http://ingv.maps.arcgis.com/