Notizie in pillole

 

 

L'Europa vista dal satellite Copernicus

 

* L’Europa vista dal satellite Copernicus Sentinel 3-A. I vecchi cartografi non si erano sbagliati. Intanto è stato lanciato il 27aprile  scorso ll secondo satellite Sentinel-3, Sentinel-3B del programma europeo Copernicus, che si unisce al suo gemello in orbita Sentinel-3A. Questo abbinamento di satelliti aumenta la copertura e la fornitura di dati per il programma ambientale Copernicus, della Commissione Europea.

*Nei giorni scorsi si è tenuto a Milano, la conferenza dal titolo “MARS TO EARTH” - FOCUS SULLE TECNOLOGIE PER L’ESPLORAZIONE DI MARTE E SUL RUOLO DELL’INDUSTRIA LOMBARDA NELLA SPACE ECONOMY, promossa da Mars Planet – sezione italiana di Mars Society.

Mars Planet – sezione italiana di Mars Society, con sede a Curno, mette in evidenza le prospettive di sviluppo industriale, scientifico e civile legate alle tecnologie propedeutiche all’esplorazione di Marte, che vedranno presenti i principali attori del settore spaziale. Un mondo apparentemente lontano ma che, al contrario, coinvolge potenzialmente una miriade di imprese della regione Lombardia motore dell’economia italiana.

Obiettivo di Mars Planet, che ha sede alle porte di Bergamo e persegue il progetto di realizzare un centro di ricerche spaziali in Lombardia con l’intento di stimolare l’innovazione tecnologica e le sue ricadute sulla società, è sensibilizzare il comparto industriale regionale a divenire parte attiva della cosiddetta Space Economy e presentare lo stato dell’arte delle attività di ricerca che sono oggetto di attenzione da parte della stessa Mars Planet, e a livello formativo e didattico del Politecnico di Milano e dell’Università di Bergamo e di alcuni Istituti Superiori della Lombardia, tra cui il liceo don Milani di Romano di Lombardia e ITIS Paleocapa di Bergamo.

 

 

*Torna il tradizionale appuntamento della sezione Avis di Castrocaro Terme - Terra del Sole, con "I mercoledì della salute e della prevenzione",  quest'anno  in collaborazione con Ausl Romagna Cultura.

Nella suggestiva cornice del Palazzo Pretorio di Terra del Sole, incontri con medici ed esperti sui temi della prevenzione e della salute, condotti dal dottor Saverio Ruggeri.

 

'' I Mercoledì della Salute e della Prevenzione"

 

9 Maggio ore 21

L'istituto di ricerca oncologica avanzata di Meldola nella prevenzione e nella cura dei tumori.

Prof Dino Amadori - Dir. scientifico Irst di Meldola - Dott.Mattia Altini Dir.Sanitario IRST di Meldola

Dott.ssa Vanessa Agostini - Direttore f.f. U.O.Servizio Ematologia e Medicina Trasfusionale Forlì-cesena e Officina Trasfusionale

 

16 Maggio ore 21

La Prevenzione e la cura delle Malattie del benessere: parliamo di Diabete

Dott.Maurizio Nizzoli - Dir UO Endocrinologia e Malattie Metaboliche di Forlì - Dott.ssa Anna Francesca Fabbri Unità di Raccolta AVIS Forlì

 

23 Maggio ore 21

Da Giovan Battista Morgagni alle terapie chirurgiche avanzate: uno sguardo al passato per vedere nel futuro della chirurgia

 

Prof. Giorgio Ercolani Dir. UO chirurgia generale e .Terapie 0ncologiche di Forlì e docente ordinario di Chirurgia dell' Università di Bologna

Dott.ssa Tiziana Rambelli - Giornalista scientifica - Dirigente presso Ausl Romagna e Coordinatrice della Comunicazione del gruppo Ausl Romagna Cultura

Dott.Marco Gentile Unità di Raccolta AVIS Forlì

 

30 Maggio ore 21

Le calorie che fanno bene: dalla necessità del cibo ad una nutrizione che cura

Salvatore Giannella - Giornalista, già direttore dell'Europeo e Airone, curatore del blog "al positivo" Giannella Channel

Dott.ssa Federica Ruggeri - Nutrizionista Fondazione Cardiologica Forli

 Dott.ssa Sabrina Sirri - Unità di Raccolta A VIS Forli

 

* Dal 7 al 24 maggio l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), apre le porte al pubblico con conferenze, percorsi didattici e proiezioni nelle sedi di Roma, Catania e Palermo. L’occasione, “ScienzAperta – incontri con il Pianeta Terra”, giunta all’ottava edizione.

Parliamo di Geofisica è il tema dei percorsi didattici per le scuole, organizzati da lunedì 7 a venerdì 11maggio, dalle 9.30 alle 12.30, presso la sede INGV di Roma. Venerdì 11 maggio i ragazzi potranno scoprire come localizzare un terremoto ed esplorare i segreti dei vulcani, attraverso laboratori di sismologia e vulcanologia, mentre per i più piccoli sono in programma le attività Vulcani e Origami e Alla scoperta del Pianeta Terra: Giuseppa e il Drago Tremotto (per bambini dai quattro ai sei anni). Sarà possibile, inoltre, visitare la sala di sorveglianza sismica dell’INGV. Gli appuntamenti di venerdì proseguiranno presso la sala conferenze, dove è in programma il caffè scientifico La Terra e il suo clima: cicli naturali e mutamenti di origine antropica con Aldo Winkler, ricercatore INGV. A seguire, concerto del gruppo musicale MoroQtet. Per l’Open Day, sabato 12 maggio, si svolgeranno contemporaneamente visite guidate, laboratori per tutte le età e incontri: dal laboratorio Un tuffo negli oceani, fino al caffè scientifico con Giancarlo Ciotoli che parlerà del progetto Europeo LIFE – Respire: una nuova proposta per la misura e la bonifica del radon negli ambienti confinati.

 

*  Il prossimo 24 maggio, alle ore 18, verrà inaugurata all’Acquario di Milano la mostra fotografica di Franco Figari “Istanti d’Acqua”, promossa dal Comune di Milano, nell’ambito di Milano Photoweek.

L’autore, nato a Milano nel 1950, laureato in Economia, personaggio eclettico, nel 1977 ha ottenuto a Memphis (USA) il Master dello United States Department of Agriculture come classificatore di cotone.

Appassionato viaggiatore ed escursionista, è giornalista pubblicista e fotografo freelance di natura. In giro per il mondo, a piedi, in mountain bike, in canoa, con le racchette da neve ha da sempre amato i viaggi “on the road”, ma l’interesse per la fotografia naturalistica si è concretizzato intorno al 1985, quando ha cominciato a scoprire con l’obiettivo le bellezze nascoste di ambienti ancora intatti.

Il filo conduttore della mostra è l’acqua, elemento di vita in tutte le sue forme. Il visitatore è coinvolto in un percorso visivo sulle varie fasi della sua metamorfosi, tra la terra e il cielo, dallo stato solido allo stato gassoso. Il percorso della mostra indaga sulla poetica dell’autore, sulla sua peculiare attenzione ai paesaggi naturali, alle forme, alle infinite varietà coloristiche che i vari stati dell’elemento acqua creano.

La mostra è ospitata in uno splendido edificio liberty che con i suoi fregi e maioliche racconta all’esterno il suo contenuto. È situato accanto all’Arena civica e ai margini del Parco Sempione, di cui riproduce l’architettura ellittica.

*Etna, svelata la struttura superficiale delle colate di lava con un drone. Ricostruito, con un sistema combinato drone-fotogrammetria, il modello 3D, ad alta risoluzione, del campo lavico del 1974 sul fianco occidentale dell’Etna. La ricerca, condotta dall’INGV e dall’Università Blaise Pascal di Clermont Ferrand, apre nuove prospettive nello studio della struttura superficiale delle colate di lava e nel monitoraggio di un’eruzione effusiva. Il lavoro è stato pubblicato su Bulletin of Volcanology. Disporre di una topografia digitale il più possibile aggiornata e dettagliata dell’Etna, è un requisito essenziale per cercare di prevedere con maggior accuratezza il comportamento di pericolosi fenomeni vulcanici fra i quali le colate di lava, i flussi piroclastici e i lahars (colate di fango). Tecnologie e metodi per la realizzazione in tempi ridotti e a basso costo di accurati modelli digitali del terreno (DTM), sono descritti nello studio UAV-based remote sensing surveys of lava flow fields: a case study from Etna’s 1974 channel-fed lava flows, condotto dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in collaborazione con l’Università Blaise Pascal di Clermont Ferrand e pubblicato su Bulletin of Volcanology

(https://link.springer.com/article/10.1007/s00445-018-1192-6).

 

 

* A due anni dal primo intervento effettuato per curare una grave forma di retinite pigmentosa, all’Ospedale San Paolo (ASST Santi Paolo e Carlo) di Milano è stata nuovamente utilizzata la tecnica chirurgica per l’impianto di retina artificiale Argus II su un paziente totalmente cieco: una particolare procedura che non ha pari. Un’operazione in anestesia generale che dura dall’ora e mezza alle 2 ore ed il giorno successivo il paziente può tornare a casa. Durante l’intervento chirurgico si applica una protesi retinica che utilizza la stimolazione elettrica delle cellule retiniche ancora “vitali”, convertendo le immagini catturate da una mini videocamera montata sugli occhiali del paziente in una serie di piccoli impulsi elettrici che vengono trasmessi in modalità wireless ad una matrice di elettrodi impiantati sulla superficie retinica.  A distanza di 24h dall’intervento il paziente è pronto a tornare a casa e in due settimane ad affrontare la seconda parte del programma che prevede il percorso di riabilitazione, personalizzato anche in base alle sue aspettative e fondamentale per sfruttare al massimo le potenzialità offerte dal dispositivo.

 

Il Galileo