Due medici forlivesi tra i massimi esperti al convegno
mondiale di Pechino sul tumore allo stomaco
Le relazioni presentate dai due medici hanno riguardato la diagnosi ed il
trattamento della neoplasia allo stadio precoce, che vedono Forlì e la Romagna
tra i più attivi centri occidentali
Anche quest’anno il dott. Luca
Paragoni, e il dott.Paolo Morgagni (foto in alto), rispettivamente appartenenti
alle Unità Operative di Anatomia patologica e Chirurgia dell’ospedale di Forlì,
hanno partecipato al 12th International Gastric Cancer Congress, che si è tenuto
a Pechino dal 20 al 23 Aprile. Il congresso internazionale ha visto la
partecipazione di più di 3000 medici provenienti da 41 paesi.
I due professionisti, invitati degli organizzatori del convegno, che ha visto la
partecipazione dei massimi esperti internazionali in tema di tumore dello
stomaco sono da tempo inseriti nel comitato scientifico internazionale della
International Gastric Cancer Association.
La loro partecipazione è avvenuta non solo in veste di relatori, ma anche di
coordinatori di lavori multidisciplinari realizzati dall’Ausl Romagna e
dall’’IRST – IRCCS di Meldola.
“La Romagna, ed in particolare Forli – spiegano i due medici - hanno potuto
presentare in questa occasione, a specialisti di tutto il mondo, la propria
esperienza scientifica, frutto di anni di lavoro multidisciplinare e di
relazioni con i principali istituti di ricerca mondiali, spesso invitati anche a
partecipare a congressi presso il centro Universitario di Bertinoro.”
“Le relazioni che ci sono state richieste – proseguono - hanno riguardato la
diagnosi ed il trattamento della neoplasia allo stadio precoce, che vedono Forlì
e la Romagna tra i più attivi centri occidentali, mentre altre ricerche, da noi
presentate, hanno riguardato la diagnosi endoscopica, radiologica e patologica
ed il trattamento multidisciplinare, effettuato regolarmente presso le nostre
strutture”
In particolare, il dott. Saragoni ha esposto i risultati dello studio italiano
da lui condotto su 1074 pazienti affetti da Early Gastric Cancer, dimostrando
come, anche questo tipo di tumore, generalmente a buona prognosi, nasconda
spesso sottotipi con caratteristiche del tutto simili a quelle dei tumori
avanzati a prognosi infausta. Il dott. Morgagni, invece, ha presentato alcune
indicazioni ai trattamenti diversificati e più appropriati in rapporto allo
stadio tumorale.
Il gruppo italiano di ricerca sul cancro gastrico (GIRCG), di cui il dott.
Saragoni e il dott. Morgagni sono tra i fondatori, ha contribuito al buon esito
del convegno, portando ben 31 contributi scientifici.
In ambito congressuale sono inoltre stati definiti protocolli di ricerca
internazionali per i quali, il dott. Saragoni e il dott. Morgagni,
parteciperanno in qualità di esperti.
“La partecipazione italiana – concludono - è stata molto apprezzata e ci ha
permesso di creare ulteriori contatti con colleghi orientali ed europei davvero
entusiasti a partecipare alle iniziative scientifiche che potremo organizzare
presso la nostra Ausl della Romagna in un prossimo futuro.”