XXXI Campagna italiana in Antartide
Riapre la base italiana
a Baia Terra Nova
Con la riapertura della base italiana "Mario Zucchelli" a Baia Terra Nova in
Antartide, ha preso oggi ufficialmente il via la XXXIa Campagna Antartica estiva
2015-2016 del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA).
Il ripristino della piena funzionalità della Base Mario Zucchelli, dopo il lungo
periodo di chiusura per l’inverno antartico, è espletato da un primo gruppo di
persone costituto dal Capo Spedizione Dott. Gianluca Bianchi Fasani e da 12
tecnici specializzati dell’ENEA, oltre a due ufficiali delle Forze Armate
addetti alla Sala Operativa, un medico, un cuoco e tre piloti di elicottero
neozelandesi.
La
Campagna si svilupperà nell’arco dei prossimi quattro (foto a sinistra: la
motonave Italica) mesi, ovvero durante l’estate antartica, con condizioni
ambientali particolarmente complesse, visto che si registrano temperature medie
tra 0°C e -35°C registra lungo le coste antartiche, dov’è situata la Stazione
Mario Zucchelli, e richiede
l’adattamento a 24 ore di luce al giorno per tutto il periodo. Sono impegnate in
questa Campagna oltre 200 persone, tra tecnici e ricercatori italiani e
stranieri, in arrivo nelle prossime settimane.
La Spedizione del PNRA è finanziata dal MIUR secondo gli indirizzi strategici
della Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide (CSNA). Le attività di
ricerca, coordinate dal CNR, riguarderanno: biodiversità, evoluzione e
adattamento degli organismi antartici, scienze della Terra, glaciologia,
contaminazioni ambientali, scienze dell’atmosfera e dello spazio, attività di
monitoraggio presso gli Osservatori permanenti meteo-climatici, astronomici e
geofisici.
Un gruppo di tecnici italiani e francesi avvierà, invece, il 7 novembre
prossimo, la Campagna estiva nella Stazione italo-francese Concordia (presso il
sito di Dome C che si trova a 3.300 m di altitudine sul plateau antartico),
dando il cambio al personale rimasto isolato nella base per i nove mesi della
Campagna invernale. Presso la Stazione Concordia sono previsti osservatori,
studi e ricerche nei settori della fisica dell’atmosfera, dell’astrofisica e
della glaciologia. Qui le condizioni di lavoro sono ancora più complesse perché
si registrano temperature che possono raggiungere i -80°C nel periodo
dell’inverno antartico, che va da maggio a ottobre, e
temperature che possono scendere fino a -45°C
nel periodo dell’estate antartica, da novembre a
gennaio. La Campagna estiva alla Stazione Concordia si chiuderà l’8
febbraio 2016.
Con la motonave “Italica” verranno condotte le attività connesse ad una Campagna
idrografica nel Mare di Ross, in cui saranno impegnati esperti della Marina
Militare Italiana, nonché una Campagna oceanografica per attività scientifiche
nell’Oceano Meridionale. La motonave “Italica”
partirà a fine ottobre dal porto di Ravenna e dopo 40 giorni circa di
navigazione raggiungerà il porto di Lyttelton in Nuova Zelanda, base logistica
per il successivo viaggio verso l’Antartide.
Il 12 febbraio 2016, con la chiusura della Base Mario Zucchelli, la nave Italica
ripartirà alla volta della Nuova Zelanda, concludendo la XXXI Campagna estiva.