Viaggio nell’Italia che riparte
Tappa in Veneto e Friuli-Venezia Giulia
dell’Intergruppo parlamentare per la
sussidiarietà
Una due giorni di incontri con imprenditori, associazioni, enti, istituzioni
territoriali per conoscere alcune delle più innovative realtà produttive e di
ricerca nordestine e analizzare con i loro protagonisti le criticità, valutarne
le prospettive e individuare misure concrete a sostegno del loro sviluppo.
Questo l’obiettivo della quarta tappa del “ Viaggio nell’Italia che riparte”
www.italiariparte.com
, il tour attraverso il Paese
organizzato dall’Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà per portare la
politica fuori del Palazzo e vicino le imprese, che ha preso oggi il via in
Friuli Venezia Giulia e proseguirà domani, 14 febbraio, con gli appuntamenti in
Veneto.
Dopo le tappe in Campania, dedicata ai distretti dell’agroalimentare e
dell’aeropazio, in Sardegna, presso il Polo industriale di Portovesme, e in
Lombardia, con il distretto industriale del Legno e dell’Arredo di Monza
Brianza, l’Intergruppo ha deciso, infatti, di dedicare il quarto appuntamento al
Nordest, con un fitto programma, sul tema “Nordest&innovazione: startup hi-tech,
trasferimento tecnologico, agroalimentare, bioedilizia” , che vedrà
l’Intergruppo recarsi a Trieste, Sacile e Treviso.
“Il Nordest, Veneto e Friuli Venezia Giulia – hanno dichiarato in apertura del
tour friulano, i coordinatori dell’Intergruppo e organizzatori dell’iniziativa,
Antonio PALMIERI (FI), Guglielmo VACCARO , (PD), e Raffaello VIGNALI (AP-NCD) -
rappresentano realtà territoriali fortemente esplicative di quella
determinazione e capacità di reagire alla crisi economica, a partire da un
rinnovato legame con il territorio e valorizzando ricerca e innovazione,
di cui l’Italia è capace e che con il Viaggio vogliamo evidenziare e
sostenere. Obiettivo del Viaggio e degli incontri – hanno spiegato -
è, infatti, mettere in luce tutte quelle aziende e realtà nuove e
innovative che hanno saputo rispondere alla crisi e rilanciare in sviluppo e
competitività contribuendo alla ripartenza dell'Italia. E vogliamo anche dare
concretezza politica all’iniziativa raccogliendo best practice e richieste
precise di politiche mirate, a sostegno della competitività e della
sostenibilità, da far poi confluire in un Disegno di Legge di iniziativa
dell’Intergruppo”.
E ricerca e innovazione sono state, infatti, il tema centrale dell’incontro
“Ricerca, trasferimento tecnologico, startup”, svoltosi all’AREA Science Park di
Trieste, parco Scientifico e Tecnologico multisettoriale, sistema integrato di
conoscenza, tecnologie e competenze al servizio del territorio, tra i
principali nodi italiani della rete europea di hub dell’innovazione, dove
l’Intergruppo ha dato il via alla due giorni di lavori visitando Elettra
Sincrotrone Trieste, l’ICGEB per l’ingegneria genetica e incontrando i
ricercatori, le startup e le PMI. Un incontro, che ha visto la partecipazione,
oltre ai coordinatori dell’Intergruppo e al
Presidente di Area Science Park, Adriano De Maio, di una delegazione
parlamentare rappresentata dai senatori Angelica SAGGESE (PD) e Francesco RUSSO
(PD) e dagli onorevoli Gian Luigi GIGLI (PI) e Isidoro GOTTARDO, coordinatore
regionale di NCD.
“L’Area Science Park – ha dichiarato Raffaello VIGNALI–, un’eccellenza nazionale
che ci rende orgogliosi, è l’esempio della capacità dell’Italia di guardare
avanti, di immaginare e realizzare il futuro perché la ricerca è futuro. Qui ad
Area nascono progetti, tecnologie e aziende che segneranno il domani del nostro
sistema paese e non è un caso se noi oggi siamo qui perché con la nostra
iniziativa vogliamo aiutare la politica proprio ad immaginare i prossimi venti
anni del Paese. Il legame tra imprese e territorio è il vero asset del nostro
Paese e da questo legame, dalle tante eccellenze che esprime, dobbiamo ripartire
se vogliamo assicurare un orizzonte di sviluppo all’Italia ”.
“Il reale ascolto del territorio e l’incontro con aziende e realtà innovative
come l’Area Science Park – ha proseguito Gugliemo VACCARO - ci aiuterà anche in
sede parlamentare a correggere la visione che la politica stessa ha rispetto
all’Italia, alle sue criticità e opportunità. Ci aiuterà a comprendere meglio le
dinamiche di distretti, aree, cluster e sistemi che compongono e rendono vitale
il sistema Italia”.
"Vogliamo che lo Stato cessi di essere nemico di chi intraprende. Per questo –
ha aggiunto Antonio PALMIERI - continuiamo a chiedere a tutti coloro che
incontriamo di dirci cosa dobbiamo togliere dalle norme vigenti per semplificare
la vita a chi intraprende. Anche questo è un modo di fare Sussidiarietà”
“Sono molto felice che la prima
tappa nel Nord Est dell'Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà parta
dall'AREA Science Park – ha commentato il presidente del parco scientifico
tecnologico di Trieste, Adriano DE MAIO. La missione di AREA è la valorizzazione
della ricerca, cioè di quel percorso attraverso cui gli investimenti in progetti
di ricerca si traducono in attività basate sull'innovazione, con il
coinvolgimento sinergico di centri di ricerca pubblici e privati, aziende già
esistenti e nuove imprese. I risultati di questi ultimi anni sono significativi
e dimostrano che investire sulla conoscenza è l’unico modo per permettere di
sviluppare l’economia del nostro paese”.
Al tema “L’innovazione nell’agroalimentare” , con un focus su “Vivaismo, la
Barbatella, FVG sistema leader nel mondo”, è stato dedicato invece il secondo
appuntamento friulano dell’Intergruppo, che nel pomeriggio, a Sacile , nella
sede di Palazzo Ragazzoni, ha incontrato i rappresentanti e gli imprenditori del
settore agroalimentare e vivaistico-viticolo per individuare con loro politiche
mirate a sostegno della competitività e della sostenibilità del comparto anche
in vista di EXPO 2015.
All’incontro, a cui hanno preso parte, oltre i coordinatori dell’Intergruppo,
anche il Vice Presidente della Regione, Sergio BOLZONELLO, il sindaco di Sacile,
Roberto CERAOLO, gli onorevoli Isidoro GOTTARDO , Antonio CANCIAN, Gian Luigi
GIGLI e i senatori Lodovico SONEGO, Giorgio ZANIN e Angelica SAGGESE, sono
intervenuti Mario Cichetti, Presidente del Consorzio del Prosciutto di San
Daniele, Claudio Filipuzzi, Presidente del Parco Agroalimentare di San Daniele,
Nicola Galluà, Direttore generale di Confcooperative FVG, Giorgio Giacomello,
presidente di Fedagri FVG, Bruno Pinat, Presidente dei Vivaisti Viticoli FVG, e
Stefano Zanette, Presidente del Consorzio del Prosecco DOC.
“Tra le molte potenzialità del territorio nordestino – hanno dichiarato i
coordinatori dell’Intergruppo – quella rappresentata dal comparto
dell’agroalimentare e vivaistico-viticolo è forse una delle più interessanti e
aperte a scenari di sviluppo. E anche per questo settore il futuro non può
prescindere dalla ricerca e dall’innovazione perché la sfida, come indica anche
EXPO2015, è quella di un’agricoltura più sostenibile in termini ambientali ed
economici. Oggi se vogliamo veramente vincere questa sfida e garantire uno
sviluppo al settore è necessario superare la logica della contrapposizione tra
innovazione e tradizione e pensare a nuove imprese, a nuovi prodotti e a nuove
tecniche di produzione”.
"L'incontro con le realtà produttive del FVG – ha infine concluso Gian Luigi GIGLI - mostra le opportunità che il territorio può, se adeguatamente sostenuto, creare per tutto il Paese. L'Area Science Park e il settore vivaistico e vitivinicolo sono solo due degli esempi, ad alto contenuto innovativo e scientifico che la Regione può mettere a disposizione di tutto il Paese, oltre alla qualità più generale agroalimentare, alla cantieristica e al turismo. L'Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà intende sostenere queste eccellenze".