*Le immagini del cervello prese con la PET (tomografia ed emissione di
positroni) consentono di vedere nei pazienti come funziona il cervello e di
capire cosa sta cambiando quando interviene una malattia psichiatrica o
neurologica a volte preceduta da una perdita di memoria. In particolare, in
presenza di patologie, si notano nel cervello sia una riduzione nel consumo di
glucosio che è alla base del funzionamento dei neuroni, sia la presenza di
proteine tossiche quali la beta amiloide e la tau, che “sono alterate nella
malattia di Alzheimer e che se associate ai dati metabolici cerebrali possono
portare ad una diagnosi precoce di malattia neurodegenerativa”, come spiega la
Prof.ssa Daniela Perani del San Raffaele di Milano, nella sua relazione al
convegno La comunicazione tra cellule neuronali, che si tiene domani
all’Accademia dei Lincei. “Le tecniche di neuro immagine - aggiunge la Prof.ssa
Perani - consentono anche ‘previsioni’ sull’evoluzione delle malattie del
sistema nervoso e sull’efficacia dei trattamenti”. Le nuove possibilità di cura
dagli studi sulla plasticità neuronale sono presentate dal Prof. Tommaso
Pizzorusso del CNR, che illustra come la conoscenza di questi meccanismi possa
essere utilizzata per “favorire il recupero funzionale da condizioni patologiche
come ad esempio dopo l’ictus o le malattie neurodegenerative”.
Il convegno si svolge in occasione della annuale Giornata Golgi, dedicata dai
Lincei allo scienziato italiano Camillo Golgi vincitore del Premio Nobel nel
1906 per essere riuscito a visualizzare con una
tecnica innovativa la fine architettura cellulare spaziale, gettando i
presupposti delle moderne neuroscienze.
*Laser, led e microprocessori sono solo alcuni esempi di oggetti di uso comune
basati sulla fotonica, che sfrutta le proprietà della luce e le sue interazioni
con la materia, e sulla nanoelettronica. Queste tecnologie illustrate nel
convegno 'Ict Key Enabling Technologies
at the service of European Citizens and Cities' tenuto prtesso il CNR di Roma.
Il convegno ha illustrato il contributo di tali tecnologie per i servizi ai
cittadini e alle città nell'ambito del modello 'smart cities/smart communities',
mentre nella seconda giornata si è parlato di illuminazione nell’arredo urbano e
di risparmio energetico.
*La metropolitana di Milano festeggia i 50 anni di vita. La cosiddetta Linea
Rossa fu inaugurata il 1 novembre 1964: alle 10.41, i primi due vagoni della
lena M1 attraversarono la città da Piazzale Loreto e Sesto Marelli, sostando in
21 stazioni e percorrendo 12,5 Km. A distanza di mezzo secolo, la rossa dispone
di 38 stazioni, percorrere circa 27 km e trasporta 500.000 passeggeri al giorno.
Sono previste varie manifestazioni rievocative. Per saperne di più, consultare
il sito del comune di Milano
http://www.comune.milano.it/
*Giornalisti. Si è spenta Carla Stampa, al secolo Carla Stampacchia, 84 anni,
un’icona del giornalismo
italiano.
Già inviato speciale di “Epoca”, aveva ricoperto incarichi in numerosi media.
Nel 1994, era stata eletta deputato per il Partito democratico della sinistra.
Aveva fatto parte della VII Commissione istruzione e della Commissione speciale
per il riordino del settore radiotelevisivo.
Era nata a Roma, ma viveva a Milano. Recentemente, in seguito ad un
incidente domestico, aveva riportato la frattura di un femore. Operata e dimessa
dalla clinica dove era ricoverata, era andata a vivere con il figlio e la sua
famiglia in Thailandia. Nella notte sul 26 ottobre è spirata nel sonno. Il suo
corpo è stato cremato e le ceneri disperse in mare.
Quasi contemporaneamente è mancato Nerino Rossi. Aveva 89 anni. Era nato a
Castenaso, in provincia di Bologna, il 1° gennaio 1925. I
primi passi nella professione li aveva mossi all’Avvenire per poi diventare
direttore del quotidiano della Democrazia Cristiana “Il Popolo”. Ha lavorato
anche in Rai come editorialista del Gr2 e direttore dei servizi giornalistici e
dei programmi per l’estero della radio. A lui si deve la nascita del giornale
della mezzanotte. Stretto collaboratore di Aldo Moro, si schierò pubblicamente
per la trattativa. Alla sua Castenaso ha dedicato numerosi libri. Dal primo, “La
neve nel bicchiere”, è stato tratto un film di Florestano Vancini ed uno
sceneggiato televisivo.
*E’ morto il fisico Tullio Regge. A lui si debbono numerosi contributi alla
formalizzazione dei processi
di
urto di particelle ad alte energie, nei quali sviluppò il concetto di momento
angolare complesso e di poli (i cosiddetti poli di Regge) della matrice d'urto,
usati poi nella fisica delle alte energie. Nei primi anni sessanta definì quello
che è noto come calcolo di Regge, una formulazione della relatività generale
basata sui simplessi. Nel 1961 ottenne la cattedra di fisica teorica
all'Università di Torino. Successivamente lavorò negli Stati Uniti, prima alla
Princeton University e poi all'Institute for Advanced Study. Divenne membro di
questo istituto nel 1964, per ritornare definitivamente in Italia nel 1979.
Negli anni sessanta, in collaborazione con Wheeler fornì importanti contributi
allo studio della metrica di Schwarzschild che caratterizza il buco nero, e
successivamente introdusse il concetto di gravità discreta. Al suo nome è
associata anche la teoria di Regge, una teoria delle interazioni forti alle alte
energie.
Da giovane è stato buon giocatore di rugby, fino a che non è stato colpito da
una forma di distrofia muscolare, che lo ha progressivamente ridotto su una
sedia a rotelle. Sposato con Rosanna Cester, fisica, ha avuto con lei i tre
figli Daniele, Marta e Anna.