Il gelato made in Italy non conosce crisi
L’andamento positivo del settore confermato anche quest’anno dai nuovi dati
economico-finanziari delle realtà imprenditoriali attive nel nella produzione di
semilavorati per gelato
Quel gelato che ironicamente la copertina dell’Economist mette tra le mani del
Presidente del Consiglio Matteo Renzi potrebbe essere di buon auspicio: mentre
la barca Europa è in difficoltà, il settore del gelato gode di ottima salute e
insieme alle altre eccellenze del “made in Italy” potrebbe trainare la ripresa.
E’ quello che emerge dall’analisi economico-finanziaria del settore appena
pubblicata, realizzata per conto di Sistema Gelato, divisione di Sistema Leader
Srl, punto di riferimento per i servizi di assistenza finanziaria alla filiera
del gelato, da modeFinance SRL (www.modefinance.com),
startup innovativa dell’AREA Science Park di Trieste, specializzata
nell'emissione di rating e analisi delle società di capitale.
Partendo dai dati di bilancio degli ultimi quattro anni (2010-2012 e il 2013 da
poco pubblicato) relativi alle maggiori società prevalentemente attive nella
produzione e commercializzazione di semilavorati per gelato, si conferma anche
per il 2013 come questo settore non risenta minimamente della crisi economica,
grazie evidentemente alla qualità dei prodotti. Nonostante gli anni
congiunturalmente difficili, prosegue il trend di miglioramento sotto molti
profili, quali la redditività e la riduzione dell’indebitamento. Il ROE mediano
(Return on Equity) è cresciuto nel 2013 di due punti percentuali, portandosi al
valore dell’8%, a testimonianza di un’ottima e redditività conseguita dalle
imprese del settore.
Il leverage mediano (rapporto tra debiti e patrimonio netto)
prosegue la sua discesa, portandosi nel 2013 a 1,4, valore di assoluto
rilievo, specie se confrontato ai valori mediani nazionali per le imprese
produttive, che sono ben più elevati. Tale indicatore testimonia l’oculata
gestione, da parte delle imprese del settore, delle risorse interne all’azienda,
gestione che consente un sempre minor ricorso al capitale di debito.
Tutti i suddetti fattori si traducono in un rating medio settoriale, espresso da
modeFinance grazie alla tecnologia MORE, particolarmente elevato. Nel 2013 si
supera infatti la classe BBB, caratteristica di imprese con buon equilibrio
patrimoniale e finanziario e quindi adeguatamente solide. Questo risultato è
altrettanto sorprendente se si pensa che la media europea delle aziende non
supera la BB e che questa, per l’Italia, scende a livelli vicini alla B (si veda
tabella allegata).
Commenta Antonio Verga Falzacappa, amministratore di Sistema Gelato: “I dati
confermano i trend di crescita del gelato artigianale italiano, prodotto
riconosciuto come emblema della qualità made in Italy, con consumi a livello
mondiale in continua crescita”.