A Nago di Torbole (TN) presentazione dei due percorsi di “Ta-Pum”, la prima
missione che percorrerà in continuativa il fronte di guerra e i luoghi storici
di fondo valle. I due team partiranno il 24 agosto e il 12 settembre.
Un’impresa-primato alpinistica, sportiva, scientifica e culturale con la
partecipazione del Cnr
I due percorsi di “Ta-Pum”[1],
la prima spedizione che ripercorrerà per la prima volta in maniera
integrale e
continuativa i luoghi che furono scenario della Grande Guerra, sono stati
presentati oggi durante un workshop presso il ‘Fortino’ a Nago di Torbole (TN).
Il primo percorso della missione ideata dall'Associazione L'Uomo Libero onlus
seguirà la linea dei cinque fronti di guerra “dallo Stelvio al Mare” indicati
dagli atti militari ufficiali: Stelvio-Adamello-Giudicarie, linea degli
Altipiani, Cadore, Carnia, Fronte Giulia. Un tragitto di oltre 1.100 km,
suddiviso in 53 tappe, con circa 90 mila metri di ascese e altrettanti di
discese, che impegnerà un team alpinistico a partire dal 24 agosto.
Un altro gruppo partirà il 12 settembre e percorrerà un trekking di quasi 700
km, con circa 27 mila metri di salite e altrettanti di discese, suddivisi in 35
tappe, che considerano l'arretramento del fronte dopo Caporetto – Asiago,
Bassano, Vittorio Veneto, Grappa, Piave, Carso… – e toccano i luoghi più
significativi della memoria del conflitto. I due team si incontreranno a
Redipuglia il 14 ottobre, per percorrere assieme la parte finale, fino ad
arrivare a Trieste il 17 ottobre.
“La nostra è un’iniziativa impegnativa e ambiziosa, sostenuta da un’associazione
di volontari senza fini di lucro ma che ha già ottenuto importanti
riconoscimenti tra cui quelli di Struttura di Missione per il Centenario della
Grande Guerra della presidenza del Consiglio, Parlamento Europeo, Associazione
Nazionale Alpini e Regioni Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli
Venezia Giulia”, spiega Walter Pilo, promotore di Ta-Pum e presidente de L’Uomo
Libero. “Dopo questi primi due gruppi, però, puntiamo a coordinare in modo
permanente questi percorsi per aprirli a chiunque desideri intraprenderli”.
Ma “Ta-Pum” – oltre che una missione sportiva e un ‘Cammino della memoria’ –
sarà un progetto di ricerca condotto in collaborazione con il Dipartimento
Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente del CNR. “In particolare,
alcuni ricercatori si occuperanno del rilevamento atmosferico mediante una
centralina portatile affidata al team alpinistico, del supporto interattivo per
le previsioni meteorologiche e della realizzazione di una piattaforma
multimediale con geolocalizzazione del team”, spiega il Direttore del
Dipartimento Enrico Brugnoli.
Alla presentazione sono intervenuti i ricercatori CNR coinvolti nel progetto:
Paolo Bonasoni (ISAC), Donato Maio (IMAA), Massimiliano Pasqui (IBIMET), Paolo
Plini (IIA CNR), oltre a esponenti di Regione Trentino Alto Adige, Consiglio
provinciale di Trento e
rappresentanti delle Istituzioni partner e patrocinanti. Si è esibito il coro
Castel Penede di Nago.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale:
www.tapum.it
[1]
TA PUM è il suono del colpo di fucile che ha accompagnato, incessante, i
giorni e le notti di tanti soldati al fronte, rievocato e raddolcito
nelle note di una delle più famose e struggenti canzoni della Prima
Guerra Mondiale