Doctor Chat

 la prima App che connette i medici

di tutto il mondo

Si potranno condividere referti, cartelle cliniche, analisi, idee e gestire casi complessi

coinvolgendo professionisti

delle più importanti strutture sanitarie

 

 

Un turista contrae una tubercolosi laringea durante un viaggio in un Paese esotico, un uomo d’affari si ritrova con una patologia sconosciuta in oriente ma ancora endemica in Europa. Cosa lega tra loro questi due casi? L’eccezionalità innanzi tutto, ma anche la difficoltà, per il paziente, di trovare strutture sanitarie adeguate e medici capaci di individuare in tempi relativamente brevi sia la patologia che la cura. Da oggi, grazie a internet e alle nuove tecnologie, esiste un’applicazione che, di fatto, annulla attese e difficoltà, che mette in rete i medici di tutto il mondo e consente loro di scambiarsi idee, referti, pareri e consigli, ma non solo.

L’applicazione, nata dall’idea del medico palermitano Francesco Cupido (foto a sinistra), otorino e ricercatore universitario, è gratuita e da alcuni giorni è già disponibile sull’App Store, mentre da maggio si potrà scaricare anche la versione per android su Google play.

“Doctor Chat – spiega Francesco Cupido – è la prima applicazione creata e sviluppata da medici per i medici. Uno strumento utile, semplice ed intuitivo per condividere le proprie esperienze con i colleghi di tutto il globo, da poter utilizzare facilmente durante lo svolgimento dell’attività lavorativa quotidiana”.

Già tradotto in sei lingue, Doctor Chat offre la possibilità di interagire con i colleghi specialisti di ogni nazionalità, di chiedere pareri o condividerli, collaborare all’esame di un caso prospettato da un collega nella speranza di ricevere un suggerimento che potrebbe rivelarsi determinante ai fini della sua soluzione. Snello e veloce come una comunissima chat, il suo valore aggiunto sta nella possibilità di archiviare facilmente le discussioni sui singoli casi, di creare database sui pazienti – strumento molto utile per le cure che richiedono mesi e a volte anche anni – e di individuare medici, patologie e discussioni con una semplice parola chiave legata ad esempio ai sintomi del paziente stesso.

C’è anche un aspetto ludico, “legato – spiega ancora Cupido – alla possibilità di ritrovare compagni di studi, ampliare le proprie conoscenze, creare nuove collaborazioni o gruppi di ricerca”.

Doctor Chat consente di allegare immagini e video, di scrivere e disegnare sulle immagini che ciascun medico decide di inviare per evidenziare le parti più interessanti.

Inoltre, tutti i casi prospettati dagli utenti e risolti grazie alla loro partecipazione saranno pubblicati (oscurando, dove richiesto, i nomi dei medici intervenuti per tutelarne la privacy) sul portale allo scopo di creare un utile strumento di consultazione.

Accedere, iscriversi e scaricare l’applicazione è gratuito e semplicissimo. “Dopo la registrazione – conclude il dottor Cupido – ogni medico potrà subito cercare colleghi in base al nome, alla nazionalità, alla specialty ed interloquire con loro, porre all’attenzione degli utenti registrati un caso, avanzare un quesito o, ancora, ricercare tra tutti  i casi già prospettati da altri quello che più interessa o sul quale si vuole esprimere un parere”.

Il Galileo