*Questa foto, scattata da un satellite
dell’Agenzia spaziale europea (ESA), mostra una zona del Galles inondata
dalle acque del Tamigi, in uno degli inverni più piovosi che hanno interessato
il Regno Unito negli ultimi 250 anni.
Per gestire meglio i disastri naturali nel corrente mese di aprile entra in
orbita Sentinel-1, il primo di cinque satelliti del programma europeo di
Osservazione della Terra Copernicus.
L'obiettivo è fornire all'Europa un accesso continuo e indipendente ai
dati sull'Osservazione della Terra. "Sentinel-1 sarà in grado di fornirci
immagini veramente in tempo reale, circa un'ora dopo il download alla stazione
di Terra. Sarà possibile utilizzare queste immagini per preannunciare gli eventi
alluvionali e le piene. Queste
Sentinelle rappresentano il primo sistema del genere al mondo. Effettueranno un
lavoro di costante osservazione, mostrando quello che accade sulla Terra, sui
mari, nell'atmosfera. (foto ESA)
*In occasione della manifestazione dello SMAU, svoltasi a Roma,
è stato aggiudicato al
progetto “Smart Village” dell’ENEA
il “Premio Smart City ed eGovernment” nell’ambito dell’evento organizzato da
ANCI sulle Smart Cities.
Il progetto vincente riguarda il dimostrativo di “Smart Village” in corso di
realizzazione presso il Centro Ricerche ENEA di Casaccia, vicino Roma. Il
progetto integra diverse funzionalità in grado di assicurare la gestione
ottimale del Centro con l’obiettivo di sviluppare un modello integrato di
servizi smart attraverso una gestione centralizzata. L’architettura dello “smart
village” ha come infrastruttura di base il sistema dell’illuminazione pubblica,
nel quale vengono integrati altri servizi smart, quali la gestione della
mobilità interna e le reti di edifici a controllo remoto, il tutto gestito da
una piattaforma integrata ICT localizzata in una cabina di controllo.
Si tratta di un’infrastruttura pilota di ricerca che permetterà, su basse
sperimentale, di qualificare
servizi smart applicabili anche in un ambito più ampio, come quello urbano.
Per questo progetto si è partiti dalle tecnologie più innovative
disponibili sul mercato, sulla quale sono state innestate funzionalità più
avanzate, in particolare attraverso l’utilizzo delle tecnologie della computing
intelligence. Il tema comune di
tutte le applicazioni è l’approccio “energy on demand”, cioè fornire energia e
risorse dove e quando vengono realmente richieste, le diverse applicazioni
dialogano con un sistema centrale di supervisione dello smart village che
provvede a integrare i dati.
Nell’immagine, lo schema dello Smart Village.
*Il Comune di Siena diventa di gestione per siti archeologici e i contesti
urbani storici del Mediterraneo. Il modello senese di conoscenza del patrimonio
archeologico e di gestione del centro storico è al centro di un importante
progetto internazionale, Archeomedsites, finanziato dall’Unione Europea e
coordinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
Il progetto, vinto dal Comune di Siena, in rete con l’Institut National du
Patrimoine di Tunisi, il Ministero della Cultura del Libano, due Soprintendenze
per i beni archeologici, una serie di Università e centri di studio, e i Comuni
di Firenze e Carbonia, vedrà per i prossimi due anni Siena impegnata nel
trasferimento delle più efficaci modalità per la salvaguardia, valorizzazione e
gestione dei siti archeologici e dei contesti urbani.
* Lo scienziato italiano Giacomo Rizzolatti, Accademico dei Lincei, ha vinto,
per le sue pioneristiche ricerche sulle funzioni superiori del cervello, The
Brain Prize 2014. E’ la prima volta che questo premio viene assegnato ad un
italiano. Assieme con Rizzolatti sono stati premiati Trevor Robbins e Stanislas
Dehaene. Il Brain Prize è
stato assegnato dalla Grete Lundbeck European Brain Research Prize Foundation
per ricerche sui meccanismi del cervello alla base di funzioni umane complesse
come la lettura, l’abilità di calcolo, la motivazione
e la cognizione sociale, e per gli sforzi di comprensione dei disordini
cognitivi e comportamentali. Il premio di un milione di euro sarà consegnato ai
tre vincitori durante la cerimonia che si svolgerà il 1 maggio a Copenhagen. Il
Prof. Giacomo Rizzolatti si è augurato che questo “prestigioso riconoscimento
che per la prima volta viene dato alla scienza italiana possa essere di stimolo
al nuovo governo e creare maggiore interesse per la ricerca e nuovo sostegno
alle attività, superando la poca attenzione che attualmente c’è per la ricerca e
incrementando anche la disponibilità di fondi”.
*Torna, dopo quattro anni l’appuntamento con l’Open Day, la giornata di porte
aperte nei laboratori di AREA Science Park, OGS - Istituto Nazionale di
Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, dell’INAF-Osservatorio Astronomico e
del Centro didattico naturalistico di Basovizza, in calendario sabato 10 maggio
2014. Una giornata all’insegna del dialogo con ricercatori, scienziati e
imprenditori per scoprire i luoghi in cui la scienza e la tecnologia vengono
sviluppate dando vita a idee innovative. Anche quest’anno l’Open Day offre un
ricco calendario di eventi e attività ludo-didattiche. Inoltre, grazie alla
collaborazione con la Commissione Grotte della Società Alpina delle Giulie, sarà
possibile visitare la Grotta di Padriciano (12 VG).
Illustreranno ai giornalisti il ricco programma della giornata:
Roberto Della Marina, vicepresidente AREA Science Park, Maria Cristina
Pedicchio, presidente OGS, Massimo Ramella, responsabile attività didattica e
divulgazione INAF-Oss. Astron. Trieste.
Con la partecipazione di: Anastasia Puric, maresciallo forestale Centro
Didattico Naturalistico di Basovizza, Louis Torelli, presidente Commissione
Grotte della Società Alpina delle Giulie.