Protocollo Roma-Katmandu

Per ricerche scientifiche in Nepal

Per il sottosegretario Della Vedova è stato “Eccezionale

il contributo di EvK2CNR e del CNR

 nelle regioni himalayane”

 

 

Enrico Brugnoli direttore del dipartimento Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente del CNR e il professor Surendra Raj Kafle, Vice Cancelliere della Nepal Academy of Science and Technology, hanno firmato nella sede CNR di Roma il protocollo per l’attuazione delle attività scientifiche che Evk2CNR, Istituti CNR e Universitari italiani ed internazionali effettueranno nel 2014 in Nepal.

Proseguiranno le importanti campagne di acquisizione di dati meteo e climatici in accordo con le reti mondiali WMO (World Meteorological Organization), sarà installata una stazione sismica, verranno potenziate le campagne di raccolta dei semi delle piante himalayane di grande interesse, visto il tema, per Expo 2015. In autunno sarà realizzata una importante missione di ricerca medica coordinata dal decano dei fisiologi a livello mondiale Paolo Cerretelli. Continuano le attività con l’Agenzia Spaziale Francese dentro il programma Doris, così come quelle sulla salute e l’inquinamento indoor nelle abitazioni sherpa che non hanno cucine con camini.

La presenza presso la sede COBAT, in chiusura dei lavori, dell’Ambasciatore Daniele Mancini ha confermato quanto in un momento in cui le relazioni con l'India sono critiche, il Nepal possa, con senso della proporzione, essere riscoperto e supportato. Anche in considerazione della forte presenza il prossimo anno a Expo 2015 a Milano.

Benedetto Della Vedova, Sottosegretario agli Affari Esteri, ha riconosciuto l'eccezionale contributo di EvK2CNR e del CNR non solo per le attività scientifiche dentro enti e programmi multilaterali come UNEP, il programma sull’ambiente delle Nazioni Unite e WMO, ma anche per l’importante e unico ruolo di EvK2CNR nelle relazioni con i Paesi della regione Himalayana, primo fra tutti il Nepal ma anche Pakistan. Un ruolo di rappresentanza delle istituzioni italiane  ma anche e delle aziende come Cobat e Fiam in prima fila nel trasferimento tecnologico e nell'export nazionale.

Agostino Da Polenza, Presidente di Evk2CNR ringraziando ha voluto sottolineare come anche progetti apprezzati quale quello di EvK2CNR stiano soffrendo non tanto per la riduzione dei contributi quanto per i sempre maggiori vincoli burocratici che regolano la collaborazione pubblico privato. "Forse dovremo lasciare la mano a paesi meno burocratici del nostro. Ma finché siamo li faremo il massimo sforzo".

L'Associazione riconosciuta EvK2CNR è un ente privato autonomo, senza scopo di lucro, con esperienza venticinquennale nella realizzazione di progetti di ricerca scientifica e tecnologica in alta quota, che hanno portato a risultati specifici eccellenti e unici nel panorama dell'indagine scientifica internazionale.

Il Galileo