di Giuseppe Prunai
Non ostante l’accordo in extremis fra i 190 paesi partecipanti, la conferenza
sul clima, tenuta a Varsavia il mese scorso, è stata praticamente un flop, anche
se ha lasciato la porta aperta ad un accordo globale sul clima a Parigi, nel
2015. Ma intanto il tempo passa e si fa poco a niente.
-Non abbiamo raggiunto un risultato significativo, ha detto alla fine il
delegato filippino, Nederev Sano, che all’apertura della Conferenza aveva
cominciato lo sciopero della fame per richiamare l’attenzione sulla tragedia che
ha colpito il suo paese proprio il giorno di apertura della Conferenza.
Blocco dei negoziati per tutta una giornata a causa delle posizioni oltranzista
di Cina e India, contrapposti a UE e USA.
I delegati dei due paesi asiatici contestavano l’ipotesi di accordo che
prevedeva una riduzione di gas serra tanto per tutti i paesi, industrializzati e
non. E' chiaro che i due paesi, le cui industrie "tirano" vogliono produrre al
minor costo possibile, tagliando le spese necessarie per abbattere
l'inquinamento e vendere all'estero alle condizioni più favorevoli. La risposta
alla loro intransigenza avrebbe potuto essere la minaccia di un aumento dei dazi
se non addiritttura un embargo, ma all’ultimo momento, i partecipanti alla
Conferenza si sono accordati su una risoluzione che
prevede di presentarsi a Parigi “con i contributi determinati su base
nazionale”. Il che è solo una formula,
molto poco chiara e dalle molteplici interpretazioni,
per salvare la faccia e la Conferenza di Varsavia
perché a Parigi tutti si ripresenteranno con le rispettive posizioni.
Unica nota positiva, la creazione del Meccanismo internazionale di Varsavia per
aiutare i paesi più poveri a far fronte alle emergenze poste dai cambiamenti
climatici.
Mentre gli ambientalisti hanno lasciato delusi la Conferenza, la commissaria
europea al clima, Connie Hedegaard, si è mostrata ottimista. “Ci sono rischi
reali se non faremo i progressi di cui abbiamo bisogno” ha osservato ma si è detta certa che
a Parigi si giungerà ad un'intesa per limitare il riscaldamento globale del
pianeta a soli 2 gradi. L’accordo dovrà coinvolgere tutti i paesi ed essere
vincolante.
Se son rose......