Bartolomeo Buscema; “Dialogo con un adolescente sull’emergenza climatica”,
Il libro tratta dell’attuale emergenza climatica.
Come
noto, lo studio del clima a medio e lungo termine
è materia difficile e
complessa che coinvolge principalmente le sfere dell’economia e delle scelte che
la nostra società fa nel suo complesso.
L’autore sviluppa il tema in modo semplice, cercando al contempo di stimolare
nel lettore curiosità e voglia di capire.
E’ per questo motivo che è stata adottata la forma colloquiale che più di altre
si presta alla divulgazione, sebbene, come sostiene l’autore, non nasconda delle
insidie: “si rischia di formulare domande ovvie, che non stimolino le persone a
pensare e ad acquisire una capacità critica, specialmente in un ambito così
delicato come quello del cambiamento globale del clima.”
Infatti, nell’introduzione si legge: Jean-Jacques Rousseau diceva che “L’arte di
interrogare non è facile come si pensa. È più arte da maestri che da discepoli.”
E’ una frase che condividiamo e che è tenuta in considerazione in tutti e sei i
capitoli nei quali è suddiviso il libro che spazia dagli effetti del clima sugli
esseri umani, ai modelli matematici previsionali, alle organizzazioni
internazionali per combattere il cambiamento climatico alle problematiche
di comunicazione e alle interconnessioni tra clima ed economia.
Come scrive l’autore, le domande
sono state raccolte durante i tanti
incontri con i giovani ai quali il libro è dedicato.
La mosca verdolina e altre storie per chi non vuol dormire di Giorgio Parisi,
Rizzoli, 2024, pp. 84, euro 18,00.
Recensione di Adriana Giannini
C’è ancora qualcuno che legge o racconta a figli o nipoti le fiabe della
buonanotte? Temo che questa bella
consuetudine, che rimane indelebilmente impressa tra i ricordi dell’infanzia,
vada purtroppo scomparendo
sostituita dalle tante opportunità preconfezionate ormai disponibili sugli
svariati supporti tecnologici. Ed è un vero peccato perché niente può sostituire
la magia di una cameretta in penombra in cui la voce di una persona cara
racconta e commenta le storie preferite, di solito sempre le stesse, aggiungendo
magari ogni volta qualche particolare fantasioso in più.
Vi ritenete troppo adulti o impegnati per farlo? Allora prendete in mano questo
delizioso libro per bambini in cui Giorgio Parisi, prestigioso Nobel per la
fisica nel 2021, trova il tempo e la voglia di raccontare cinque fiabe scritte
apposta per accompagnare nel sonno i suoi tre nipotini. Lo fa su loro richiesta
e tra una spiegazione scientifica e un’altra – non poteva mancare un riferimento
al suggestivo fenomeno del volo degli storni, un esempio di sistema complesso
studiato da Parisi – sia perché è uno scienziato e come tale crede nel ruolo
creativo della fantasia, sia perché
come genitore prima e nonno poi sa bene che le favole possono svolgere un ruolo
importante nella formazione di un individuo in crescita.
A questo scopo in qualche caso il professor Parisi ha presto spunto dalle favole
classiche rimaneggiandole opportunamente: per esempio, è una bambina e non il
futuro re Artù a estrarre la mitica spada nella roccia così come il classico
brutto rospo baciato da uno sprovveduto ragazzo si trasforma in una pricipessa
bella e saggia. In altri casi è il nonno a costruire fiabe su misura per i
nipoti per mettere in evidenza quanto siano importanti lealtà, coraggio, onestà
e amicizia e quanto vadano ascoltati i consigli di chi ha più esperienza. La
mosca verdolina che dà il titolo al libro è una vera amica leale e sincera, non
si prende il merito di aver salvato i bambini dal pericoloso lupo, ma riconosce
il contributo di tutti quelli che hanno collaborato all’impresa. Il re che
pretende di avere tutto ciò che vuole capisce che solo chiedendo con gentilezza
si ottiene ciò che si desidera. C’è poi la fiaba pensata evidentemente dopo il
conferimento del premio Nobel, che qui diventa il premio Babalù. I tre nipoti di
un vincitore di questo prestigioso premio desiderano emularlo, ma due di essi
pensano che la strada per loro sia spianata senza doversi impegnare minimamente.
Solo il più giovane segue i consigli del nonno: studio e allenamento, ma anche
gentilezza e cortesia sono indispensabili per riuscire nelle imprese. E così
mentre i due fratelli presuntuosi vengono subito fatti prigionieri da un mago
cattivo, il fratello minore, grazie al suo impegno e ai consigli della vecchina
che ha aiutato, riesce a sconfiggere il mago e liberare i fratelli.
Insomma, anche grazie alle belle illustrazioni di Camilla Pintonato, questo
libro può essere una piacevole e utile lettura per le vacanze dei bambini e -
perché no? - un esempio da imitare da parte degli adulti che, non avendo
dimenticato le favole della loro infanzia, possono trasmetterle alle nuove
generazioni magari adattandole opportunamente.