Assegnati i riconoscimenti

Premio Bernardo Nobile 2021 di Area Science Park

 

Premiati laureati e ricercatori delle università di Torino, Napoli e Pisa

 

I vincitori. Da sinistra: Caterina Petrillo, Sara Fioretti, Gianluca Biggi Elena Oreglia, Anna Sirica, Giulio Groppi. 

 

Assegnati, nella cornice dell’incontro “I brevetti per immaginare il futuro”, i riconoscimenti del Premio Bernardo Nobile 2021 per tesi di laurea e di dottorato di ricerca che abbiano dato risalto all’uso dei brevetti come fonte di documentazione.

L’iniziativa, istituita da Area Science Park per ricordare Bernardo Nobile, promotore e primo responsabile dell’Ufficio Studi e PatLib del Parco Scientifico e Tecnologico di Trieste, ha visto, nelle sue 17 edizioni, la candidatura di 706 tesi (556 di laurea e 150 di dottorato), provenienti da tutta Italia.

L’Edizione 2021 ha visto l’arrivo di 32 domande di partecipazione eleggibili.

“Anche quest'anno”, sottolinea il Presidente della Commissione giudicatrice Giulio Groppi, “abbiamo trovato parecchie tesi che si inseriscono perfettamente nella filosofia del Premio, in particolare sul ricavare nuove conoscenze non ovvie né scontate dall'analisi di brevetti che spesso si allontanano dal contenuto specificamente tecnico dei singoli brevetti analizzati. Dal contenuto tecnico si elaborano informazioni su altri argomenti, quali le tendenze di sviluppo economico e l'impatto sociologico. È interessante a questo proposito osservare come le tesi provengano da settori diversi, non solo scientifici o tecnologici, ma anche giuridici e manageriali, a riprova che la cultura brevettuale si amplia in diversi domini. Possiamo senz’altro dire che il Premio Bernardo Nobile stia contribuendo efficacemente ad una riflessione globale sullo studio dei brevetti come fonte d'informazione e ad orientare lo studio e la gestione dei temi di laurea”.

Il Premio è suddiviso in 3 sezioni:

tesi di laurea magistrale o specialistica che abbia utilizzato esplicitamente i brevetti come fonte di informazione;

tesi di dottorato di ricerca che abbia utilizzato esplicitamente i brevetti come fonte di informazione; tesi di laurea magistrale o specialistica oppure tesi di dottorato di ricerca che abbia utilizzato esplicitamente i brevetti come fonte di informazione e i cui risultati, studi e/o ricerche svolte abbiano portato al deposito di una domanda di brevetto o alla nascita di una nuova impresa.

Al primo classificato di ogni sezione va una somma di 2.500 euro e la pubblicazione della propria tesi sul sito web di Area Science Park.

 

I vincitori dell’Edizione 2021 sono:

• Sezione Tesi di Laurea magistrale o specialistica:

Elena Oreglia (Politecnico di Torino, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale)

Titolo tesi: “Brevetti e tecnologia 5G: una analisi empirica”

• Sezione Tesi di Dottorato di ricerca:

Gianluca Biggi (Università di Pisa, Doctoral School in Business Administration and Management)

Titolo tesi: “Toxic Inventions: Geo-Temporal Dynamics and Firm Level Strategies in the Chemical Industry”.

 

• Sezione Tesi di Laurea o di Dottorato che abbia utilizzato esplicitamente i brevetti come fonte di informazione e i cui risultati, studi e/o ricerche svolte abbiano portato al deposito di una domanda di brevetto o alla nascita di una nuova impresa:

 

Sara Fioretti (Università degli Studi di Napoli Federico II, Dottorato di Ricerca in Scienze Veterinarie)

Titolo tesi: “Marine organisms model species for the assessment of biological, environmental and economic impacts on marine aquaculture in Campania”.

Il Galileo